Filtro Astronomik OIII CCD 12nm 31,8mm
Astronomik
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Filtro Astronomik ASO3CCD1 da 12nm – per CCD OIII - diametro 31,8mm montato in cella
Filtro Astronomik ASO3CCD1 da 12nm – per CCD OIII - diametro 31,8mm montato in cella
Codice articolo: 8h00c9
Il filtro OIII-CCD Astronomik è un filtro a banda stretta progettato per la fotografia CCD. Il filtro consente alla luce dell'ossigeno ionizzato [OIII], tipico delle nebulose ad emissione, di passare, e blocca il resto dello spettro visibile.
La larghezza di banda a metà del picco di trasmissione (full width at half maximum o FWHM) di 12nm è perfetta per le camere CCD più diffuse e permette di utilizzare anche ottiche con una elevata luminosità. Il range di rapporti focali utili spazia da F2,8 a F15; eventuali perdite di luminosità o aberrazioni cromatiche, che insorgono spesso con altre tipologie di filtri, si verificano con i filtri Astronomik solo in presenza di rapporti focali inferiori a F2. Il filtro ha capacità di trasmissione nella banda passante estremamente elevata, fino al 99%, che non può essere raggiunta mediante sovrapposizione di più filtri diversi a banda stretta.
Un altro vantaggio dei filtri SII 12nm Astronomik è la perfetta compatibilità con i sistemi di autoguida; se si utilizzasse un filtro a banda ulteriormente più ristretta, come i filtri da 6nm, potrebbe risultare davvero difficile trovare stelle nel campo.
Il filtro Astronomik OIII-CCD aumenta anche il contrasto degli oggetti, soprattutto tra quelli dotati di marcate righe di emissione nell'ossigeno ionizzato e il fondo cielo. Inoltre, il filtro OIII-CCD Astronomik sopprime completamente le righe di emissione prodotte dalle lampade per l'illuminazione pubblica, (lampade ai vapori di mercurio (Hg) e lampade ai vapori di sodio (Na)), tra le principali responsabili dell'inquinamento luminoso; inoltre sopprime fortemente anche la luminosità residua del fondo cielo.
Questo permette di effettuare riprese nelle quali, anche sotto ai cieli fortemente inquinati delle grandi città, il solo limite è costituito dal rumore termico prodotto dal CCD. Il filtro Astronomik OIII-CCD, inoltre, utilizzato assieme ai nostri altri due filtri a banda stretta della linea CCD (SII e H-alpha), permette di effettuare riprese a colori spettacolari, persino dai luoghi più inquinati!
La curva di trasmissione:
Sull'asse orizzontale è indicata la lunghezza d'onda in Nanometri. 400 nm = blu scuro; 520 nm = verde; 600 nm = rosso
Sull'asse verticale è indicata la trasmissività in percentuale (%)
La curva grigia indica la sensibilità dell'occhio umano adattato all'oscurità (Filtro visuale) e la curva di sensibilità relativa di un classico sensore CCD (filtro fotografico)
Le linee arancioni mostrano le più importanti linee di emissione in un cielo schiarito dalle luci artificiali. Ad esempio: Linea del sodio (NA) e mercurio (HG)
Le linee verdi mostrano le più importanti linee di emissione delle nebulose gassose. Ad esempio: Linea dell'ossigeno (OIII) e idrogeno (H-alpha e H-beta)